Il dramma Erasmus

Per 48 ore ho visto il mondo crollarmi addosso, ogni sogno svanire, cadere in un vuoto che mi ha tolto ogni voglia di fare.

Martedì riesco finalmente a trovare il prof. responsabile della Svezia per lo scambio (CN), e gli chiedo se ha qualche informazione sui corsi. Lui esordisce dicendo che le ragazze che sono là quest'anno si trovano benissimo, è tutto bello, danno tanti esami, non ci sono problemi...

Poi mi chiede "Lei è dell'area africana o asiatica"... ??? Panico!!! Ma mi ha preso per scienze politiche??? "No guardi professore, io studio editoria"... "Oh, e allora perchè ha scelto questa università? Lo scambio è attivato per l'area afroasiatica"... COSA????? MA SUL BANDO NON ERA SEGNATO!!! Panico panico panico, lui dice di non saperne di più e di rivolgermi alla mia responsabile di facoltà.

Non vi dico in che situazioni torno a casa, abbattutissima, voglia di piangere, malessere di stomaco...

Il giorno dopo vado dalla mia professoressa che, visto il bando e il sito dell'università svedese (che dava ragione a me, posso scegliere dei corsi singoli), mi dice "Per me può farlo benissimo, anche se non conosco al 100% la situazione di questa università"

Bè, sono un pò rincuorata ma mica tanto. Vado all'ufficio erasmus, danno ancora ragione a me ma mi dicono che, se voglio stare tranquilla al 100%, posso mandare una mail alla responsabile in Svezia.
Torno a casa, tiro fuori il mio migliore inglese e stamattina trovo questo:

Dear Daniela,

You are most welcome to attend the courses that you have mentioned below.

Please fill out the application form and send it to me: ...

Welcome to Falun!

Best regards, Catharina Enhörning

Ora, non so se essere più felice perchè ha capito il mio inglese (e io ho capito il suo) o se perchè da ragione a me... MA FATTO STA CHE SONO FELICISSIMA!!!!