Le candeline sul cotechino

Mmm mi dispiace rovinarvi tutta l'allegria che vi ho donato ieri attraverso il mio post (mi fa molto piacere avervi "illuminato"... no, forse è un po' troppo.... mmm... "riscaldato"? E che sono, un caminetto? Va bè, avete capito), ma oggi sono un po' giù di morale.

Oggi e domani i miei genitori saranno via per lavoro, a Genova, e quindi hanno pensato ieri sera di fare una cenetta per festeggiare un po' in anticipo, prima di andare al ristorante domenica. Ora, se è la festa del festeggiato, a scegliere cosa mangiare sarà proprio lui, scegliendo tra i piatti che più ama... E invece no, senza dire nulla mi sono trovata davanti il cotechino di Natale, che non sono riuscita a mangiare perchè era pieno di pezzi duri (non per niente ce l'ha regalato la zia che mi sta sulle scatole, probabilmente era un segno di vendetta). Ma... ma... e le patate che io amo tanto? Oppure i pizzoccheri? O anche solo un risottino? Niente, nein, non mi è stato chiesto sigh sigh...

Ho mangiato un po' di gorgonzola col pane (tipico dei compleanni, nevvero?) e poi è arrivata la torta: già me la immaginavo, la torta che da anni segna il mio compleanno, di cioccolato ripiena di crema di cioccolato all'interno e all'esterno, con sopra tutte le codette di cioccolato... Stavo praticamente sbavando sul tavolo, quando arriva una torta sottile....
"Che torta è questa?" "Ananas e cocco" "Ma... e la torta di cioccolato?" "Ho usato quello che avevo in casa... E poi è tutta la settimana che ho mal di testa!"
Si va bè, anche se si ha mal di testa per una giornata con una fetta di torta simile si può anche resistere! C'è stata poi la serata del vino, perchè volevano aprire lo Spumante quello modello Sprite che vi regalano a Natale, non lo so, i vostri fornitori e che ha meno gradi del Bacardi Breezer.... Insomma, ieri sera è stato un po' un disastro: non pretendevo chissà cosa, la toprta era anche molto buona, ma è il mio compleanno, viene una volta l'anno... Insomma, ho trattenuto in cameretta un po' a stento i lacrimoni.

E stamattina, mentre vago mezza assonnata nel corridoio, mia mamma mi dice "Ciao, ci vediamo domenica mattina"... Domenica mattina? Ma non dovevate tornare sabato? Proprio saltano a piedi pari il mio compleanno... Non è che perchè ho già ricevuto il loro regalo, sono esentati da essere a casa... Va bene, sarò con Davide e di questo ne sono felicissima! Però mi sarebbe piaciuto avere anche il resto della famiglia, visto che tutta la settimana sono via a Pavia, e adesso iniziano i weekend di gara, e quindi neanche in quei due giorni ci vedremo...

Vado, scappo dalla parrucchiera a farmi un po' bella, e mi porto dietro Sociologia... Forse.... Non lo so.... Boh!

Auguro a tutti un'inizio giornata migliore del mio