lunedì 28 febbraio 2005

Come al primo giorno di scuola

Primo giorno del nuovo trimestre: parto con tutte le buone intenzioni del mondo per seguire le lezioni, ma il fato vuole mettermi i bastoni tra le ruote!

Questa notte ho messo i tappi e ho dormito per fortuna, però stranamente faceva freddino in casa (solitamente è una fornace, e la notte immancabilmente calcio via il mio piumone) e si sentiva il vento soffiare forte: stamattina infatti mi sono svegliata con un po' di neve sui marciapiedi, per fortuna non molta a Pavia ma l'Eleonora, da Lodi, non ha avuto un'autobus fino alle 11! Il problema è stato il vento freddo che ha reso le strade una vera lastra di ghiaccio: infatti arrivati alla rotonda del Castello un vecchietto in bici è scivolato davanti a me, per fortuna senza conseguenze.

Arrivo in aula E per sociologia della comunicazione, aula che io trovo scomodissima ma per fortuna la lezione è molto interessante, con il supporto dei lucidi che poi possiamo stamparci: la prof spiega bene, con calma per darci il tempo da scrivere e il programma (sarà la terza volta che ve lo racconto) è interessante.

Ci spostiamo poi in aula Magna sotterranea, che contrariamente al nome era anche calda ma abbiamo aspettato mezz'ora che venisse la prof ad aprirci, e quindi abbiamo sofferto il freddo: sembravamo io, la Ele, la Anto e la Bisa dei piccioni che si stringevano per scaldarsi!!!  Lezione di Letteratura Italiana interessante anche se c'era troppo casino per i miei gusti, ne avrei sbattuti fuori dall'aula veramente un bel po', e la prof salta un po' di pala in frasca perchè l'argomento (la narrativa dal secondo conflitto in poi) spazia in così tante direzioni... Però abbiamo capito che è patita per la date, e quindi dobbiamo scriverle tutte.

Il problema è stata l'ultima lezione, quella dalle 13 alle 15, ovvero Lingua Italiana: doveva essere in aula di Disegno ma l'ingresso era chiuso e un cartello invitava ad entrare dall'aula Forlanini: ho fatto il giro dell'oca trovando tutti i quasi 80 ingressi all'aula chiusi, e nessuno del 1° anno (che devono seguire questo corso) in giro! I casi sono due: o sono stati più svegli di me e l'hanno trovata, oppure hanno comunicato che la lezione non c'era. Sono andata a chiedere ai bidelli e hanno detto che per oggi in quell'aula non è prevista nessuna lezione, iniziano tutte domani... Boh speriamo, non vorrei aver saltato proprio il primo giorno col test!

Adesso mi scaldo un po' in aula computer e andrò a prendere il treno per tornare a casa, oggi otturazione!  Preferivo forse Lingua italiana...

 

sabato 26 febbraio 2005

Tra materie nuove ed Erasmus

 E un'altra sessione di appelli è passata, e inizia il terzo trimestre: metà del 2° anno universitario è passato, e conviene tirare delle somme. Sono abbastanza soddisfatta, anche se in alcune materie mi sarei aspettata di più: ho lasciato indietro solo i due diritti, ma in compenso ho recuperato una materia del primo anno. Diciamo che la media SOLO del secondo anno è di 27, ma è destinata a diminuire in quanto mi hanno tirato molto sù le materie informatiche. Ho una media complessiva che si aggira attorno al 26: per come andavano le cose al 1° anno ad Economia, non posso che dirmi soddisfatta!

Questo trimestre avrò Inglese2 (sempre con l'insegnante che ci ha fatto l'1, che è una ragazza giovane e il programma è interessante ed abbordabile, anche se il secondo modulo sarà prevalentemente sull'inglese parlato), Letteratura Italiana (Eleonora ha detto che è stata sua insegnante delle superiori, e che le piace moltissimo il programma: io non lo so ancora, aspetto una settimana per pronunciarmi), Sociologia della Comunicazione (ve ne ho già parlato, probabilmente sono l'unica che aspetta questa materia, anche se solitamente nelle sociologie zoppico un po') e poi devo recuperare Lingua Italiana dal primo anno: quest'anno è cambiato pure il professore, e dando un'occhiata al programma ha tolto Manzoni per mettere un'analisi più ampia al discorso politico... argh!  Penso sia l'unico prof che inoltre fa un test prima di iniziare il corso: speriamo bene!

Ricomincia anche il mio trantran in appartamento: ci starò poco tempo perchè al pomeriggio ho lezione fino alle 19 (alla faccia di Davide che si lamenta: lui almeno trova la pappa pronta, io me la devo cucinare e devo pure dormire con una che russa!) e, siccome ho sempre un buco dalle 15 alle 17, spero di riuscire ad aggiornare il blog usufruendo di quealche aula computer.

Oggi ho ricevuto la lettera di Jo, la mia corrispondente scozzese: mi ha detto che il 9 Marzo lei e il suo ragazzo si trasferiranno in una bella casetta in campagna: mamma mia che invidia! Mi sono resa conto ultimamente che tutte le ragazze fuori dall'Italia alla nostra età sono indipendenti: hanno finito l'Università da almeno un anno, vivono già col moroso e in città diverse da quelle dei genitori, lavorano a tempo pieno, viaggiano in Europa... Non è giusto!!! Le ho chiesto ad esempio come si svolgono i suoi esami universitari: loro vanno a semestri, e due volte l'anno fanno un test per una materia e uno per la seconda, e basta! Non come nel mio corso, dove ci sono 12 esami in un anno: c'è chi mi dice che col trimestre si sta più alla pari con gli esami che col semestri, dove rimandi lo studio... Si va bè, ma cosa imparo in 5 settimane? Una persona, ad esempio, che non ha mai studiato francese, come può sperare alla fine di 5 settimane di comprendere un testo, la grammatica e sostenere un esame?

Hanno pubblicato in questi giorni il bando della nostra Università per l'Erasmus: purtroppo per noi dell'Interfacoltà c'è davvero pochissimo: o in Germania o in Belgio, quindi ambedue in lingua tedesca! Non è giusto: a me piacerebbe andare in Francia, oppure in Finlandia... Ma a leggere il bando praticamente l'Università di Pavia ti lascia allo sbando, loro ti dicono se puoi andare o no e devi farti da solo tutta la documentazione con l'università straniera! Uffi, mi piacerebbe così tanto, solo che alcune materie del 3° anno sono così determinanti... Sigh sigh

Speriamo che questo trimestre passi veloce, non vedo l'ora che arrivi l'estate! (pia illusione...)

venerdì 25 febbraio 2005

Aiuto!

HO UN MAL DI DENTI TREMENDO PROPRIO ADESSO!!!!

Qualcuno sa una cura, un rimedio della nonna, qualsiasi cosa che può darmi un po' di sollievo? L'Aulin l'ho già preso... E pure doppio... DRUGA'!!!

 

La marmellata di arance

 Dunque, siccome si avvicina un weekend di pioggia e neve, siccome molti di noi hanno finito gli esami e non hanno più la scusa di dover studiare, siccome la mia mamma ne ha fatti altri 8 barattoli... Oggi vi dò la ricetta della marmellata di arance!!!

(la mia mamy)

Ora, questa ricetta in casa mia viene fatta con le arance amare che crescono sull'albero del giardino della casa di Celle.. Voi usate pure quelle del supermercato, sarà più dolce... Regolatevi!

Prendete un chilo di succo di arancia (dovete spremerlo dal frutto, non andate a comprarlo al super), due etti di buccia di arancia solo la parte colorata (c'è uno strumentino troppo bello che le riga e le toglie facilmente... Si chiama rigalimoni ma potete usarlo anche per le arance). Bollite la buccia per mezz'ora circa solo con acqua, e poi passatela velocemente nel mixer per sminuzzarla.
Mettete tutto in una capace pentola e unite una bustina di Fruttapec 1:1 (lo trovate facilmente al super): portate a bollore e poi unite 1kg di zucchero. Bollire ancora 3 minuti ed è pronta.

Per conservarla: sterilizzate (bollite per 10 minuti) dei vasetti di vetro normali, sgocciolateli su un canovaccio, prima di mettere la marmellata fateci roteare dentro un dito di liquore (quello che da anni giace inutilizzato nel buffet del salotto, come nel nostro caso). Nel coperchio mettete un dischetto di carta da forno, per una maggiore igiene. Una volta riempiti bene di marmellata e ben chiusi, capovolgeteli per 10 minuti.

Siccome in casa mia non è ancora morto nessuno, potete fidarvi.

Per chi ama questo scrittore^^

Incontro con Andrea De Carlo
Mercoledì 2 marzo 2005, h. 21, presso il Collegio Nuovo di Pavia, in occasione della pubblicazione di 'Giro di vento', Andrea De Carlo dialogherà con il pubblico e suonerà alcune delle sue musiche alle chitarre acustiche, accompagnato alle tabla dal grande percussionista bengalese Arup Kanti Das.


giovedì 24 febbraio 2005

Rabbia rabbia assolutissimamente rabbia

 Che giornata del cavolo!!! Brutto Splinder dei miei stivali, perchè non mi fai leggere i miei post? Perchè non posso leggere i commentini lasciati dai miei amici? Perchè cancelli tutte le immagini? PERCHE'????

Stamattina sono andata alla visita del Centro Cefalee, e sono uscita incavolata come una vipera: non solo non mi hanno trovato una cura per il mal di testa, ma si sono limitati a sentire i miei racconti di quando rantolo ogni giorno, appena sveglia, con già il mal di testa, e hanno sentenziato: "Signorina, il suo può essere un mal di testa da abuso di farmaci"... ABUSO DI FARMACI??? Ho il mal di testa --> Se voglio vivere una giornata normale, devo prendere la pastiglia! E' un ragionamento lineare, non trovate?
E loro "Dovremo fare un trattamento di Day Hospital di una settimana per una profilassi e una disintossicazione": ma per chi mi hai preso??? Ho solo il mal di testa, mica sono una drogata! Trovami i motivi dei miei mal di testa, invece che classificarli generalmente e frettolosamente come da stress, e forse vedrai che la cura la si trova anche senza medicinali!

Tra le altre stamattina s'è anche messa l'agenzia dell'affitto della casa: porto i miei 565,38 euro (per la precisione) e l'impiegata mi inizia a far storie, che dobbiamo portare i soldi tutti insieme e non una persona per volta! Allora, io è un mese che non metto piede nell'appartamento di Pavia, per quello che ne so io può essersi riempito di acqua da un'infiltrazione o essere posseduto dagli spiriti: quando vedo le altre coinquilini? Se poi loro mi dicono "Sei passata in agenzia?", uno pensa che loro siano già passate e ti sollecitino. Ma porc, oggi non è andato bene nulla...

Anzi, una cosa sì: oggi a Pavia nevicava, e nevicava davvero bene: non erano quei piccoli e insignificanti fiocchi di neve, che prima di toccare terra si sciolgono. erano quei bei fiocconi, diversi uniti assieme che quando li vedo (lo so che il paragone fa schifo e non c'entra nulla, ma si sa la mente umana spazia in ogni direzione) quelle formiche che hanno il corpo lungo lungo... Peccato che fino a Groppello (ovvero metà strada con Mortara) nevicava bene e si fermava a terra, qua a Mortara un bel niente: è sempre vero che il  mio paese è famoso perchè non c'è un bel niente!

Ah, è arrivato il pacco dell'IBS con i libri sui Blog che ho ordinato: bene, benissimo: velocissimi, e così posso iniziare a leggiucchiarli!

mercoledì 23 febbraio 2005

Quando c'è la salute, c'è tutto!

 E' un periodo che ho dei grandi problemi con i denti: è iniziato tutto la notte di Natale, quando toccando con la lingua la parte esterna di un dente ho sentito un male boia, e con qualche contorsione allo specchio ho visto il buco di una carie! Faccio passare le festività e prendo appuntamento dal mio dentista, che mi segue dalla prima elementare: il buco è bello grande ma, con un po' di anestesia, si mette tutto a posto.

Mi dice però che devo far la pulizia del tartaro, che probabilmente è la causa della perdita di sangue dalle gengive: prenoto ma sono costretta a rimandare per due volte prima perchè mi telefona la segretaria dello studio dicendo che è chiuso per influenza, poi perchè ero bloccata a Pavia per l'orale di sistemi! Riesco finalmente ad andarci... Ed è un'esperienza che nona uguro a nessuno! Preferirei cento volte farmi otturare un dente, piuttosto: è come se mi passasserò una smerigliatrice su tutti i denti! Mai più, lo giuro.

Mentre sono lì faccio notare all'assistente che mi fa ancora male il dente della volta precedente, e lei trova un altro buco: nuovo appuntamento, ma il dentista è in Inghilterra fino ad Aprile per dei controlli medici ed allora posso andare solo al Lunedì, quando c'è la sua sostituta di Castano Primo. Ok, vado questo lunedì e mette a posto il buco, ma ne trova un'altro a destra, e non può farlo in quella seduta perchè ha già fatto un'anestesia. Morale: domenica vado sù a Pavia, dormo lì, mi faccio 6 ore di lezione, poi prendo il treno, torno a Mortara, mi faccio l'otturazione, riprendo il treno e tornoa  Pavia... Semplice, no???

Oggi poi stavo accompagnando l'insalata di carote con il pane, faccio per masticare e sento un dolore lancinante, come se il dente si fosse inabissato, una scossa al nervo fortissima... Probabilmente mi hanno sentito anche i vicini del condominio di fianco, tanto ho gridato!

Tra le altre sono decisa a mettere l'apparecchio notturno, non per raddrizzare i denti ma perchè ho una malocclusione dentale, ovvero le due arcate non si chiudono completamente, così "inconsciamente" le tengo distaccate, e così facendo i muscoli in tensione (secondo il dentista e il centro cefalee) sarebbero la causa principale dei miei mal di testa! Tra le altre domani devo andare al Mondino a Pavia per una visita di controllo per il mal di testa: tanto so già che mi beccherò il culo perchè non ho fatto il diario del mal di testa (ovvero annotare ora per ora le medicine, le ore di sonno, dove faceva male... una rottura!!!), e poi mi diranno che è stress e basta!

Uff, che periodo "no" per la salute... E beno male che quando c'è la salute, c'è tutto!

martedì 22 febbraio 2005

Un altro in meno

 24

Direi proprio  che merito un applauso... Ho recuperato una materia del primo anno che mi ero lasciata indietro secoli or sono! A dir tutta la verità il voto mi è stato abbassato, perchè avevo 26 (23 del certificato per la parte di grammatica e 29 per la comprensione, modestamente ), ma io questo orale l'ho proprio tentato: l'ho preparato dalle 18 di ieri pomeriggio! Gli articoli prima di ieri non li avevo ancora letti, le slides sì ma non le sapevo proprio bene bene, e le pubblicità le ho trovate stamattina sul "Time" comprato in stazione a 4 euro... Costa eh???

Tutte le ragazze del primo anno prima di me erano delle macchine da guerra, non ne ho vista una a cui hanno abbassato un voto. Prima di me c'era una mia amica del secondo anno ed è stata cannata... Non si può andare con questo pensiero! Per fortuna mi sono salvata: gli articoli ho zoppiccato parecchio, le pubblicità le ho tirate un po' su, poi con il CV e la covert letter tutto bene. Mi ha detto la prof. che si vede che ho le conoscenze della lingua, ma il mio modo di esprimermi è molto "arrugginito"... Però mi ha rassicurato che inglese2, il prossimo trimestre, sarà soprattutto concentrato sull'orale quindi potrò esercitarmi!  Mannaggia...

Ho comprato oggi i due libri di Sociologia della Comunicazione: uno si chiama Scienza e Società e non mi ispira moltissimo, praticamente parte da Darwin... L'altro invece tratta la parte dei PC, blog, comunità virtuali... GO-DU-RIA!!! Per fortuna Lingua Italiana e Inglese2 non hanno libri, e quello di Letteratura Italiana me lo procurerò da Eleonora, così si risparma anche questo trimestre.

lunedì 21 febbraio 2005

Gioie e vicissitudini di un giudice di pattinaggio

 Spero non vi siate troppo preoccupati per me ieri: sono arrivata a casa all'1.15 ma ci sono arrivata ed è andato tutto bene!

Sabato mattina sono partita alle 8.24 in treno ed ero un po' preoccupata per i tempi ristretti dei cambi (10 minuti a Novara e altri 10 a Milano Centrale) ma per fortuna erano tutti i perfetto orario (forse sta qui la grande notizia!) e sono arrivata a Modena alle 12.02, dove ho trovato ad aspettarmi il Presidente della Società che ha organizzato i Provinciali, che mi ha accompagnato in albergo: era un due stelle (d'altra parte la Federazione mi rimborsa 42 euro di pernotto, la stanza che costa meno era in quell'albergo a 47 euro!) ricavato da una palazzina, ma era ben tenuto e il gestore era simpatico. A pranzo sono andata in un locale poco distante, l'Embassy 212: molto ma molto carino, con un bancone per l'happy hour che non finiva più! Ho preso dei gnocchetti al gorgonzola più buoni di quelli che fa mia mamma...

Al pomeriggio c'è stata la gara di obbligatori e il Presidente di Giuria era una ragazza della mia età molto simpatica: la gara è filata via liscia come l'olio e lei ha redatto un rapporto su di me molto gratificante: "Una lode di merito va alla segretaria Daniela Battarello per efficienza e autonomia"... Sono cose che fanno tantissimo piacere, specie se sei alla tua terza gara ufficiale e la seconda fuori regione!

Per cena ho comprato del prosciutto, dei tramezzini e del succo di albicocca al Conad sotto all'albergo, ho guardato SuperQuark, ho finito di leggere "Harry Potter e il Calice di Fuoco" che mi è arrivato tramite EuroClub e alle 10.30 ero a dormire... E qui inizia la mia avventura notturna! Infatti, dopo un paio d'ore, senti delle persone che salgono le scale ridendo e facendo un po' di casino: va bè pazienza, magari non si rendono conto che la gente dorme.
Solo che poi si iniziano a sentire tonfi e urla dall'altra parte del corridoio, e arriva il gestore di corsa: bussa alla loro porta e si fa aprire e intima a quelli che la occupano di smetterla immediatamente o li avrebbe sbattuti fuori. Io inizio a preoccuparmi seriamente, perchè sono in camera da sola, a poca distanza da loro, e non capisco bene cosa stia accadendo! I rumori continuano sempre più forti, ritorna il gestore e li sbatte fuori: senti urla, parolacce... Poi, all'improvviso, in cortile, un rumore metallico tipo rigatura di macchina: io, che già mi ero nascosta dietro al letto con cellulare acceso pronta a telefonare alla polizia, mi nascondo in bagno per un'oretta... Quando gliel'ho raccontato mia mamma non la smetteva più di ridere, ma io avevo davvero paura! Erano porte normali, da casa, ci voleva niente a buttarle giù e io ero da sola!

Al mattino ho chiesto che cosa era successo, e il gestore tranquillamente ha detto che un paio di ragazzi che lui conosce ("bravissima gente!") aveva bevuto troppo, tutto qui!

Ieri mattina mi chiama mia mamma per sapere la condizione meteo a Modena: tutto tranquillo, non nevica, allora si mettono in viaggio per venirmi a prendere dopo la gara: la gara di per sé va bene anche se dura troppo (abbiamo finito alle 8) ma i miei hanno impiegato 5 ore di macchina per arrivare: sulla A1 davano neve, mentre sulla Cisa no... peccato che c'era! Partiamo per tornare a casa e ci fermiamo a Parma per mangiare in un bellissimo locale dove i miei si erano già fermati: L'antica cereria. Tu ordini su menù poi il vino te lo vai a prendere tu in cantina, scegliendo quello che più ti piace (e che si accorda meglio con le tue tasche). Io ho preso dei crostini di pomodoro come antipasto e poi le melanzane alla parmigiana, visto che amo le melanzane e poi eravamo a Parma...

Il viaggio di ritorno l'ho fatto sul sedile dietro a dormire sia perchè ero stanca sia perchè papà dice che se mi siedo davanti rompo le scatole facendoli notare ogni minima cosa. Loro pensavano che io dormissi ma in relatà ero abbastanza cosciente, e dai rumori del Telepass avevo capito che avevamo superato la barriera di Piacenza, al ché senti papà che dice: "Benomale che dorme e non vede che casino c'è". Mi alzo di scatto e ci troviamo in mezzo alla bufera: fino a Piacenza la neve era mista ad acqua, lì invece era bella consistente e si fermava subito! E' andata così fino quasi a Mortara, e abbiamo visto molte auto rovesciate nei campi... Inutile dire che a Mortara non ce n'era un fiocco, anche se adesso nevica ma per fortuna non si ferma a terra.

Questo è stato il mio weekend di fatica: adesso vado a studiare inglese per l'orale di domani, oggi pomeriggio povera me devo andare dal dentista per un'altra otturazione... E spero arrivi presto il rimborso di questa gara!

venerdì 18 febbraio 2005

A lunedì!!!

Dimenticavo... Parto domani mattina alle sett'albe alla volta di Modena, e non sarò di ritorno fino a domenica in tarda nottata!!!

Statemi bene, non combinate disastri

Bacioni

 

Are you a ciucia merda?

 Stamattina sono andata a fare il benedetto esame di Inglese1 che mi tiro dietro dall'anno scorso: non è che io non so l'inglese, ho ben due certificazioni e amici di penna sparsi per il mondo! E' che quel prof dell'anno scorso faceva ben 3 moduli solo di fonetica, e mi sono rifiutata di farli perchè per un corso di 5 settimane fare solo fonetica è totalmente inutile. Oggi, con questa prof, ho fatto solo la parte di comprensione perchè per quella di grammatica sono esentata: mi mette davanti il foglio e la guardo bene, se per caso mi prende in giro. E' un articolo molto semplificato con 5 domande, del tipo "What does the company sell?"... La mia prof delle superiori mi ha ben abiutato ad altro! Mezz'ora ed ero fuori, e adesso vedo se dare l'orale martedì: mi hanno detto che è facile ma non ho ancora avuto il tempo di guardare gli articoli, e domani mattina alle 8.30 sono già sul treno per Modena.

Tra le altre mi hanno mandato delle e-mail dalla società organizzatrice perchè c'è un'epidemia di influenza tra gli atleti, e la gara di domenica mattina non c'è più, solo sabato e domenica pomeriggio! A me non cambia niente perchè devo fermarmi lo stesso a dormire lì, non posso finire alle 6 di sabato sera, arrivare a Mortara non so come alle 11.30 coi treni, e la mattina dopo ripartire alle 8.30... Voglio dire, sono pur sempre 250 km a tratta!!!

Oggi nel mio cortile c'è stato un avvenimanto degno di nota: è venuto il ciucia merda , ovvero l'autospurgo!!!

Squilli di trombe signori e signore per la fotina... Tutto il trantran ha scatenato la rottura di scatole della vicina di fronte, una donna che non ha niente a che fare nella sua vita se non pulire casa (è una specie di camera sterile ancora un po') e lamentarsi di tutti gli odori: capisco che il ciucia faccia puzza, ma dopo che è stato qua mezz'ora è andato via, accendi degli incensi e bon! Invece vedo dalla finestra di casa mia che si è messa il fazzoletto in testa e sta pulendo le finestre, con tanto di mascherina sulla bocca... E ha pure telefonato perchè gli operai non hanno pulito l'acqua che è uscita dal tubo perchè altrimenti gelava, e vuol farli tornare indietro!!!

Poveri noi...

giovedì 17 febbraio 2005

Si parla di patate (non pensate male)

Oggi ho fatto una cosa che era molto tempo che non facevo: ho comprato al distributore automatico, mentre aspetto la laurea di Ilaria, un sachhetto di patatine classiche della San Carlo. Vi sembra un evento particolare? Per me lo è: è da tanto tempo che non mangio quelle "normali" "di marca": me le sono gustate sul treno, in attesa che partisse per Mortara: solo 30 grammi, ma gustate fino in fondo.

Avete in mente quando aprite il pacchetto, le vedete ancora tutte belle intere, grandi, non schiacciate, non a pezzi, non bruciacchiate o verdologne? Le prendete in punta di dita (ma state tranquilli che vi ungete lo stesso), e le mettete in bocca: è allora che sentite quella sensazione... sembra strano dirlo... di "freschezza", come se le avessero appena impachettate per voi, appena fritte, non da anni sullo scaffale.

Mi ricordano molte cose, quelle patatine: quando ancora il sacchetto non era di similcarta bianca ma era ancora con la sua bella carta metalizzata, mio nonno ne teneva sempre un sacchetto nell'armadietto delle merende, e io speravo sempre che fossero da aprire perchè così me le gustavo belle fresche: invece il più delle volte erano chiuse con lo scotch o l'elastico: sempre buone, ma mancava quel pizzico di emozione di essere la prima a mangiarle. Quando mia sorella le mangiava a merenda, riempiva la scodella azzurra di plastica dei nonni di latte fresco da frigo, e ce le metteva dentro: non dovete essere disgustati, perchè le patatine perdevano tutto il salato e diventavano un po' come delle gallette... Che buone, con il latte non le ho più mangiate da tanto tempo...

I miei ricordi sono legati insomma alle San Carlo classiche: poi a volte il nonno cambiava genere, e c'erano quelle "a fiammifero", che avevano un che di esotico.. Poi c'erano le "polentine": te ne cacciavi in bocca una mangiata e facevi la pappina di granoturco! ghghgh

Le patatine di adesso non hanno queste possibilità di gioco... Ahhh, non esistono più le patatine di una volta!!!

mercoledì 16 febbraio 2005

Se son rose, fioriranno... Se son 4 perdi l'anno

Mai come in questi giorni mi sono sentita così poco "brava studentessa": alla non voglia di studiare inglese (l'esame è venerdì) e aver rimandato a quest'estate diritto della pubblicità e diritto d'autore, si aggiunge anche il fatto che in questo periodo si stanno tutti laureando!

E' vero, non sto scherzando! Già quando esco dall'aula, dopo una lezione pesantissima, e vedo questi "dottori" circondati dai parenti orgogliosi e tirati a lucido, le nonne e le mamme che piangono, gli amici che fanno casino ("Dottore, dottore, dottore nel buco del..."), l'amico fotografo improvvisato, i mazzi di fiori, alcuni le corone di alloro... Mi sento veramente una cacchina! Una volta sta scena si è ripetuta quando sono uscita dopo l'esame di sociologia dell'organizzazione, e avevo veramente il morale sotto le scarpe!

A tutto questo si aggiunge anche il fatto che ho sprecato un anno dei miei studi, e avrei potuto essere già in dirittura d'arrivo: infatti, uscita dalla ragioneria e persa nel marasma di facoltà, pensai di scegliere economia come naturale prosecuzione degli studi... Mai scelta fu più sbagliata! Inaffti ogni materia aveva della matematica, e io non posso vermanete soffrirla: non ho per niente la mente matematica, vado in crisi! Allora ne parlai coi miei, che per fortuna capirono e mia mamma mi disse (tenetelo sempre a mente, quando ci ragionate sopra anche voi!): Meglio accorgersene in tempo, che lasciare ad un esame della laurea! Per la serie: non è successo nulla di male, sei caduta e adesso ti rialzi.

Perchè ho scelto Comunicazione Interculturale e Multimediale? Mah, non c'è un motivo preciso: avevo addirittura pensato di andare a Scienze Infermieristiche!!! Devo dire che vedere la mia amica, che non ha mai studiato in tutta la sua vita, prendere dei voti alti lì mi ha fatto propendere, poi ho seguito una lezione di HTML e ho capito che era il mio posto, e posso dirmi soddisfatta visto che del 1° anno ho lasciato indietro solo 2 materie e ho la media del 26... Sputaci sopra!!!

Quindi, voglio fare un grande in bocca al lupo a "Chocolat" e "W le metafore" che presto diventeranno dottoresse (anche se non si usa più per la triennale, io lo uso!), e a Ilaria, la mia coinquilina, che lo diverrà domani pomeriggio in aula 8 della nave di Pavia alle 14,55!!!

E io aspetto...

martedì 15 febbraio 2005

CAMPIONI... DI STA CIPPA!

Stanotte ho fatto un sogno troppo idiota, sono la prima ad ammetterlo: sarà che ieri è stato San Valentino, non lo so... Fatto sta che ci sono stata troppo male!
Davide era stato scelto per andare a Campioni, solo che le ragazze dei calciatori non potevano andare a trovarli, potevano solo guardarli in TV da casa propria. Io ero lì con una ragazza che aveva il ragazzo nella trasmissione, solo che siccome era in ballotaggio avevano fatto vedere molti servizi su di lui, mentre invece Davide non lo inquadravano se non di striscio, e io ci stavo malissimo.
Poi dicevano che in quella trasmissione non potevano entrare ragazze, ma l'allenatrice di fitness era una ragazza in bikini, poi c'erano le inviate delle tv ecc ecc... E io ci stavo ancora peggio!!!

Ma porca miseria, BASTA COI REALITY SHOW CHE POI LA GENTE SI IMPRESSIONA E FA GLI INCUBI!!!

 

lunedì 14 febbraio 2005

Da Rivoli a San Valentino

Ebbene sì, sono ancora viva anche se a pezzi... Mi scuso se oggi non sono passata a salutare i blog amici, ma sono stata tutto il giorno a Pavia da Davide, e questa sera non sono per niente in forma: sarà stato il vento di questi giorni, ho un forte mal di testa e le guancre sono bollenti, e anche se il termometro non segnala febbre è come se l'avessi! Ma adesso, riassumiamo un po' questo weekend...

 Sabato sono partita alla volta di Rivoli per la gara: ero tesissima sia perchè era la prima volta che giudicavo fuori regione e senza il giudice di Mortara a seguirmi, e poi siccome soffro il mal di macchina avevo paura di fare delle figure.. Pranzo con un panino e poi via con gli "obbligatori": non è stato né difficile (dopo due stages e diverse esperienze, diciamo che so come girarmeli) né stancante, visto che io seguo tutta la burocrazie e sto al pc. Arriva nel pomeriggio aliblu, la mia "colleguzza" lottiana, e a fine gara vado a casa sua per riposarmi un po'. La sera andiamo da alcune sue amiche per cena, ma ero stanchissima e neanche troppo in forma e non ho mangiato nulla se non due frittelline di patate. Dormo a casa di aliblu (ci siamo addormentate tardi, poi il vento ha rotto anche le scatole durante la notte... però abbiamo dormito, ali forse fin troppo! ghghgh) e al mattino ci fiondiamo in pista (col rischio anche di portarle le arance in galera, visto che girava senza patente perchè ai carabinieri di Torino il sabato non funziona il pc!). La giornata non si preannuncia delle migliori: 80 atleti in gara, previsione di minimo minimo 6 ore e mezza di gara!!!
Infatti iniziamo alle 13.30 e finiamo alle 20.30! Distrutta, arrivo a casa digiuna per aver saltato pranzo e cena di domenica: sono troppo agitata, mi devo calmare assolutamente!
Però ci sono due buoni risultati: 200 nel fondo pro-portatile e 2 chili in meno!

Oggi invece sono andata a Pavia da Davide per S. Valentino: era anche 15 giorni che non ci vedavamo... Sembrava che tutto dovesse andare storto perchè il treno era in ritardo di 25 minuti, il negoziante non aveva pronto sabato il suo regalo e quindi non gliel'ho ancora dato... Però è andato tutto bene, e mi ha fatto dei regali davvero originali: un vasetto con due orchidee, poi un pelouche di Hamtaro e due vasetti di Didò rosa e arancione... Vi chiederete perchè di questo regalo! Perchè ogni volta che andiamo alla Bennet andiamo sempre a vederli sugli scaffali, e iniziamo a ricordare di quando eravamo bimbi ghghgh
Abbiamo fatto due passi per Pavia, che quando c'è il sole è sempre bellissima, e mi sono comprata un tascabile e una micromina rosa! Non ne avevo mai viste di colorate...

E voi, cosa avete fatto per S. Valentino? Verrò a leggerlo domani sui vostri blog!

venerdì 11 febbraio 2005

Ocio!

Attenzione, attenzione!
Si avvisa la popolazione di Mortara tutta, e quella dei comuni limitrofi, di evitare di mettersi in marcia con le proprie autovetture, bibiclette o a piedi, in data odiera, dalle ore 18 alle ore 19 circa, in quanto la sig.na Daniela Battarello dovrà recarsi al Palazzetto di Castello d'Agogna per conferire con la propria allenatrice.

Nel caso si avvistasse la Fiat Uno sgangherata di sua madre, ma purtroppo guidata dalla signorina in questione, non fate gesti inconsulti, non rischiate la vostra vita, fermatevi a lato della strada e fate passare.

La Protezione Civile ringrazia

giovedì 10 febbraio 2005

Giornata di *****

Non so, alla fine di questa giornata, se ridere o piangere. Iniziamo col ridere: oggi ho fatto l'orale di Sistemi, e ho alzato il voto da 25 a 29! E' stata una giornata di studio massacrante: insieme con Loris, il mio compagno di corso ben preparato di informatica (come me), abbiamo studiato da stamattina alle 9 fino alle 3, ovvero quando il prof mi ha chiamato nel suo ufficio. Mi ha interrogato per un'ora facendo delle domande a volte bastardissime, come la grafica bitmap e vettoriale che di tutto il pacco di slide occuperà si e no lo 0,1%. Mi ha alzato il voto di 4 punti per premiare anche il coraggio... Infatti siamo andati solo in 2 all'esame, su 120 partecipanti allo scritto!

Iniziamo a piangere adesso: è da ieri che sono agitata per la gara di Torino, perchè stanno venendo fuori casini su casini con la società di Mortara, problemi col tesseramento, sostituzione di atleti... Minimo minimo gli organizzatori li odiano!
Stanotte l'ho passata in bianco per l'agitazione della gara e dell'esame, stamattina ero piegata in due dalla nausea e ho vomitato nel bagno del treno per andare a Pavia. Sono stata a digiuno fino a sera perchè ero ancora in nausea e agitata. Sul treno un uomo che non conosco mi ha tirato le menate perchè non aveva digerito... Volevo quasi quasi raccontargli la mia giornata!!! Tornata a casa trovo altri casini per la gara: in parte si sono risolti ma domani devo galoppare in posta e a fare fotocopie, e ho fatto correre qua a quest'ora il presidente per far firmare delle carte importanti! Sono stravolta, stanca, demoralizzata, incazzata... BASTA!!!!!

martedì 8 febbraio 2005

Martedì Grasso

 Oggi è stato Martedì Grasso: ancora arrabbiata perchè questo pomeriggio TUTTI i panettieri (e anche gli altri negozi, va bè) di Mortara erano chiusi e non ho potuto soddisfare la mia voglia improvvisa di frittelle di Carnevale allo zucchero, vi dedicherò questa poesia: chi non le ha mai scritte e studiate alle elementari? Mi ricorda tantissimo la mia insegnate di italiano, la maestra Cecilia, che ogni anno ce la faceva scrivere, e poi dovevano farci attorno dei disegni: un anno erano le maschere, un altro ci fotocopiava dei disegni di costumi e noi dovevamo colorarli, oppure fare le stelle filanti tenendo insieme quanti più pennarelli possibili e fare ghirigori sul foglio! Ma voi lo sapevate che è di D'Annunzio questa?

Carnevale vecchio pazzo
si è venduto il materasso
per comprare pane e vino
tarallucci e cotechino.
E mangiando a crepappelle
una montagna di frittelle
gli è cresciuto un gran pancione
che assomiglia ad un pallone.
Beve beve e all'improvviso
gli diventa rosso il viso
poi gli scoppia anche la pancia
mentre ancora mangia e mangia...
Così muore il Carnevale
e gli fanno il funerale
dalla polvere era nato
e in polvere è tornato.

E se c'avessero ragione loro?

Tratto da "La Provincia Pavese" di oggi... Potere alle piante!!!

Il cartello della pianta dice (per chi ha problemi a leggere): "Sono defunta ormai da mesi, attendo di essere sostituita con una sorella! Sempreverde! Grazie"

Dolci parole...

 L'altro giorno stavo guardando la videocassetta di "Shakespeare in Love", un film che mi piace tantissimo (come "Romeo And Juliet" con Di Caprio), e ho pensato di riportarvi qui il dialogo di Valentino, tratto da "I due gentiluomini di Verona"

Morire è come esser messi al bando di se medesimi.
Silvia è un altro me: bandirmi da lei è esiliar me da me stesso: mortale esilio!

Qual luce è luce, se non per veder Silvia? Qual gioia è gioia, se Silvia non mi è vicina? o se non altro poter pensare che mi è vicina, e godere almeno il riflesso della perfezione? Se una notte Silvia non mi è vicina, non ha armonia il canto del rosignolo; se un giorno non contemplo Silvia, quel giorno non esiste per me.

Ella è l'essenza stessa di me ed io non sono, se quel suo dolce influsso non mi riscalda, non m'illumina, non mi carezza, non mi alimenta. Col sottrarmi alla condanna mortale non eviterei di morire: se mi attardo qui non vado incontro che alla morte, ma se fuggo di qui fuggo lontano dalla vita.

 Dedicato a tutti gli innamorati, ricambiati o meno, a chi vive un amore difficile o un amor superificiale, a chi dice che l'amore non serve a niente... E a quelli che vivono d'amore.

lunedì 7 febbraio 2005

La casetta a Pavia

Le foto erano già pronte due settimane fa, ma non avevo voglia di scannerizzarle. Oggi che non avevo nulla da fare (sèè avrei dovuto studiare inglese...) mi sono messa e le ho scanerizzate, e adesso le commentiamo un po' assieme.

Questa è la mia parte di cameretta (ehm, non so come sia apparso quel riflesso.. Posso giurare che non ci sono forze paranormali nell'appartamento!). Potete osservare il mio lettino (è più una brandina... va bè...) con il piumino arancione e il cuscino con il maiale in rilievo, la sveglia-muccosa e le varie foto attaccate al muro.

Questa è invece la parte della coinquilina, quella che non mi fa dormire la notte, e la porta che dà sul balcone. Vi giuro che la stanza è più grande di quel che sembra!

Questa è la camera delle altre due ragazze, e dove spero di poter presto trasferirmi: è più piccola lo so, ma almeno la notte qui si dorme!!!

Questo è il soggiorno, zona poco frequentata della casa se non la sera per vedere i film fino a tardi, oppure nel dopopranzo per una mezza pennicchella.. Da notare i due (dico, ben due) televisori, con pure il videoregistratore, e la mia lana verde sul divano ghghgh. Manca metà salone dove trovano posto il tavolo, una scrivania dove alloggia in perenne stato comatoso un puzzle mai finito, l'armadio porta videocassette e il bersagio per il tiro con le freccette (sono più le volte che però prendiamo la tappezzeria).

Questa è la cucina, l'ambiente più vissuto: su questo tavolo si preparano tutti gli esami, quindi c'è sempre gente qui seduta.
Mancano il bagno e il corridoio, ma non meritano di essere visti ghghg

domenica 6 febbraio 2005

Più gente entra, più bestie si vedono

 Stavo cercando un modo per ammazzare il tempo in attesa che torni a casa Davide dalla partita di calcetto, quando sono arrivata "casulamente" ai refers di Gennaio del mio blog... Vale la pena di commentarne qualcuno, e quindi torna a grande richiesta (mia, ovviamente) "Non-solo-Puttan-Tour!"

"foto del culo di" : ammiro chi l'ha cercato, usando pure le virgolette
"le straniere sono" : straniere, direi...
canzone soldi soldi chi più ne ha più viva i soldi! : ma solo tu la conosci questa canzone...
cianfrusaglie da applicare alla pelle : chi applica "cianfrusaglie"? E poi, che cianfrusaglie? Pezzi di motore? Gambe di mobili?
cosa farei se fossi uomo : non mi pongo il problema...
imbrogliare extremelot : guardie!!!
metto la minigonna per far diventare geloso mio marito : scusa, ma cosa cerci su Internet? Oppure vai in giro a vantarti?
mutandine bianche con fiorellini ragazze : grazie per aver specificato "ragazze"
segni lenti dentifricio : hai dei segni di dentifricio sulle lenti, o le lenti hanno lasciato il segno sul dentifricio?
surini insalata : suriMi, non surini...
tolgo le mutandine a daniela : tsè tsè, sognatelo và...
viagra dove comprare : in tutte le farmacie!

I stay at home baby!

Che padronanza di linguaggio, vero? Si vede che mi sto preparando per l'esame di inglese...

Sigh sigh, si prospetta una domenica lunga e noiosa a casetta mia... Non ho niente in programma, e il bel sole che splende su Mortara, nonostante l'aria frizzantina, mi mette tantissima voglia di uscire ed andare a fare un giretto, magari guardando le vetrine con ancora i saldi, prendere un gelato (o una cioccolata calda), fare due passi, sedersi su una panchina e prendere un po' del caldino del sole.. E invece no, oggi si sta a casa!

Beato Davide che oggi sarà a Milano coi suoi amici paladini: mi sarebbe piaciuto andarci anche all'ultimo, ma purtroppo ho finito ieri tutti i miei soldini per prendergli il regalo di San Valentino e non è ancora arrivata la mancetta mensile dei miei: però sono proprio soddisfatta del regalo, ma non posso dirvi cos'è perchè lui legge il mio blog: diciamo che è un classico regalo di San Valentino... Ma non è il pelouche o il cuscinone a forma di cuore!

Vorrà dire che oggi farò la buona massaia di casa: lavorerò a maglia (se non finisco la sciarpa verde Eleonora mi ammazza... Mi ha già detto che ancora un po' e passa di moda ), ascolto gli mp3 di zelig e mai dire gol scaricati (carcarlo pravettoni, magica trippy, ecc ecc), un po' di pulizia personale (sopracciglia, depilazione, cremina viso, cerotto punti neri, crema mani.. ah, ho ricominciato a mettere la crema anticellulite, mattino e sera: mio papà si lamenta per il costo, e dice che tanto non si vedono i risultati... grazie per l'incoraggiamento!!!) e un po' di manutenzione del blog: nuove immaginette, nuovi link!

Buona domenica a tutti!

sabato 5 febbraio 2005

Si avvicina SanRemo...

Mi è appena ritornato il buon umore... O almeno, un barlume! Adesso sono convinta che c'è gente che sta peggio di me al mondo, come questo tipo qua!  Qualcuno conosce questo genio che riesce a far ballare la webcam?

Menate, amori, soldi... e biscotti!

 Uff, questa che si è appena chiusa è stata una settimana da dimenticare... Troppi sbattimenti, troppe paranoie...

Prima di tutto, mia mamma mi ha bollata come ufficialmente uscita dall'adolescenza! I motivi che l'hanno indotta a questo pensiero sono stati:
1) La forma di (secondo lei) artite (secondo me, dolore influenzale) alla schiena, dell'altro giorno, che è puntualmente guarito il giorno dopo con una buona dose di Byrongel, cosa che io odio con tutto il cuore perchè lascia unti e poi sono allergica: mi diventa tutta rossa la pelle e fa sfogo: non so perchè!
2) Sono andata al mercato e ho comprato un portafoglio "serio": di (molto) finta similpelle con disegnata una carta geografica, pieno di porta-tessrini vari: esorbitante presso di 5 euro  Il motivo vero è stato che nel mio bellissimo nonchè resistentissimo mini portafoglio di vera similpelle rosa di Hello Kitty la Carta d'Identità si stropiccia tutta!
3) Ho sognato che ero incinta  e lo era pure la sorella di Davide... Porca pupattola, non è la prima volta che lo sogno, ma vai a sapere perchè quando sono in periodo... ehm.. mestruale, gli ormoni sballati mi fanno sto effetto! Dovrò avvisarla che, se per caso le succedesse qualcosa, di avvisarmi imemdiatamente che faccio un controllino...

Sono giù in questi giorni: mi manca tanto Davide, ci siamo visti giusto domenica di sfuggita e non ci vediamo fino alla prossima settimana: domani andrà a Milano con dei suoi amici, poi la sera ha calcetto, e dopo c'è la partita del Milan!  Per carità, non voglio fare la strarompi perchè quando io ho qualcosa da fare non si lamenta mai povero tatone... Però sono giù sigh sigh... E' colpa anche della TV! Non può fare vedere e prima Spider Man con il bacio a testa in giù che a me fa tenerezza (e fa anche ribollire un po' gli ormoni, va là), e poi i primi episodi di "Una mamma per amica" con il primo ragazzo di Rory, e poi tante piccole cosine che mi fanno sentire ancora di più la sua lontananza... Ok ok la smetto, altrimenti le single iniziano a frustarmi sulle gengive!

Ah, sabato sarò in gara a Rivoli (Torino)! Uao uao uao, addirittura cambio regione... Devono chiudere una giuria per un trofeo di obbligatori (ci saranno anche gli atleti di Mortara) e allora Marco (il giudice capo) ha chiesto se vado io.. Così venerdì dovrò andare a Celle coi miei, che mi porteranno poi alla gara il giorno dopo. Bè, almeno sono qualche soldino! Facendo un rapido calcolo A/R sono 260 kilometri, x 0,23euro sono 59,8 euro... magari riesco a metterci dentro anche un pranzo e sono altri 21 euro... bien bien!!!

Ah, oggi io e Lucia, mia sorella, abbiamo fatto i biscotti di pasta frolla: se siete giù di morale e non sapete cosa fare domani, vi dò la ricetta! 175 gr di farina, 50 gr di zucchero, 100 gr di burro, 1 cucchiaio di latte (se volete farli al cioccolato, 15 gr di cacao in polvere, togliete 10 grammi di farina). Mescolate tutto, in forno già scaldato a 180° per 10-15 minuti! Slurp!