Esito dell'operazione

Ieri, dopo essere arrivata a Mortara in ritardo perchè c'erano i passaggi a livello aperti e il treno procedeva a passo d'uomo, sono andata con mamma e Lucia a ritirare Froccolo dal veterinario: eravamo abbastanza preoccupate perchè, mentre aspettavamo, abbiamo visto passare di corsa una veterinaria con uno stetoscopio, ma per fortuna non era per la nostra gatta, che anzi si era già risvegliata dall'anestesia e ha pure graffiato l'infermiera!
Come detto era sveglia, solo con gli occhietti ancora un po' appannati (si sono appannati anche gli occhi della mamma, quando ha visto il conto di 120 euro! Mannaggia, nel '97 a sterilizzarle costava 50 mila lire...).

L'abbiamo portata a casa e, con somma rabbia delle altre gatte, abbiamo "sequestrato" le ciotole della pappa perchè per precauzione non poteva mangiare fino al giorno dopo. Si è messa subito a dormire, poi dopo cena ci ha raggiunti (barcollando come un'ubriaca e cadendo ogni tanto) in soggiorno: non riusciva quasi a saltare sul divano, poi quando l'abbiamo vista spostarsi sul tavolino e strappare le margherite di plastica abbiamo intuito che stava benissimo.

Stanotte ha dormito tranquillamente, LEI: noi ci ha tenute sveglie perchè si leccava la ferita e cercava di togliersi i punti. Pensa e ripensa una soluzione di emergenza, le abbiamo messo una garzina e per tenerla ferma abbiamo tagliato un vecchio collant e glielo abbiamo infilato! Fa un po' ridere, ma sempre meglio che correre dal veterinario per un'emoraggia! Una via di mezzo tra Art Attack e ER, in attesa oggi di prendere un tubolare di garza...

E tra una settimana le toglieranno i punti... Io intanto oggi dovevo dormire fino alle 8.30 e invece sono in piedi dalle 7, sono un cadavere ambulante, sbadiglio a più non posso e chi più ne ha più ne metta.