Primo giorno di lezioni

Oggi sono ricominciate le lezioni all'università: a dir la verità è tutta l'estate che vado su e giù a Pavia, e dalla settimana scorsa sono iniziate le lezioni di Storia contemporanea, visto che Scienze Politiche inizia una settimana prima ma che in compenso sta ferma una settimana per la "settimana" dei morti... Cose strane... Nonostante la materia sembri gridare "Aiuto, sono un mattone!", ho sentito la necessità di inserire una materia di storia, soprattutto la storia del XX secolo, complici larghe lacune delle superiori che solo in parte ho sanato con mie letture. Il prof è molto simpatico, assomiglia al comico Parasole di Zelig, quello che fa "E io gli faccio AHAHAH, lui mi fa OHOHOH": spero di aver dato l'idea.

Oggi sotto una pioggia battente che ha iniziato a cadere in piazza della Vittoria, quando ormai non ha più senso fermarsi per prendere l'ombrello dallo zaino ma ti bagni ugualemnte, c'è stata la lezione di Tecniche della comunicazione pubblicitaria: la prof. è la stessa di sociologia della comunicazione del 2° anno, molti l'hanno scelta come materia facoltativa.

Dopo pranzo (buone vecchie abitudini del panino da casa) ho studiato una quarantina di pagine di storia (oggi Cavour... e chi se lo ricordava?), ammazzo un po' il tempo al pc in attesa della lezione delle 5: editoria multimediale. Quest'anno i programmi delle matrie d'informatica del 3° anno sono tutte cambiate. Spero di prendere il treno delle 6.48 per tornare a casa.

Sono un po' preoccupata oggi perchè papà aveva un incontro importante coi "capi" dell'agenzia per parlare dei problemi che ha con il suo socio: speriamo che le cose vadano al meglio. Altra preoccupazione è per Froccolo: la gattina è infatti andata in calore e oggi la mamma la porterà dal veterinario per farla sterilizzare. So che è un'intervento da nulla e abbiamo già fatto sterilizzare tre gatte, ma sono comunque in ansia: lei poi è molto attaccata a noi, piange se la lasciamo sola in casa per alcune ore, chissà stare un giorno dal veterinario!

Oggi sembro vestita pronta per una spedizione al Polo Nord: dopo un weekend a letto con febbriciattola, tosse e forte raffreddore sono uscita con: canottiera di cotone, maglietta a manica linga, golfino, Walls e sciarpa (non quella di lana! tipo pashmina ma più pesante): vi sirò, sto bene così, anzi ho freddo alle gambe che sono coperte solo dai jeans. stamattinba c'erano 9 gradi, e mi sa che ho ancora un po' di febbre. stare in giro fino a tardi non è l'ideale...