venerdì 24 settembre 2004

La Sagra dell'Oca

 Ciao a tutti, oggi voglio parlarvi della feasta del mio paese, Mortara, che si svolge questo fine settimana: la Sagra dell'Oca. Nata inizialmente come fiera agricola, con il lavoro della pro loco negli anni si è evoluta fino a diventare una vera attrazione non solo per la provincia di Pavia ma anche per le province circostanti.


La città è divisa in contrade: la contrada di San Cassiano (vignaioli), La Torre (orafi), Sant' Albino (fiorai), San Dionigi (panificatori), Le Braide (contadini), Il Dosso (vasai), Il Moro (cacciatori); alla domenica le contrade sfilano nei loro costumi dell'epoca Quattrocentesca-Cinquecentesca per le strade di Mortara, e il corteo è aperto dagli sbandieratori della città ed è chiuso dalla corte di Ludovico il Moro. Il Signore di Milano infatti soleva passare i periodi di riposo nella Lomellina, e il suo hobby principale era quello di andare a caccia. La giovane moglie Beatrice d'Este, annoiata dalla caccia, si dice abbia inventato il gioco dell'oca per allietare lei stessa e la corte.


Dopo la sfilata i figuranti raggiungono la piazza dietro al Municipio, e qui si disputa il Palio dell'Oca: domenica scorsa gli arceri hanno disputato il pre-palio per determinare l'ordine di partenza, e domenica si sfoderanno a singola tenzone! Ogni contrada ha un Capitano (incoronato con una cerimonia regligiosa la domenica precedente) e una Castellana, una pedina che camminerà sul percorso posto a terra e un arciere che, in base ai tiri che farà, determinerà l'andare della gara. Sono poi previste sfide tra le contrade, come il Lancio di cerchi al collo dell'Oca, recuperare i piedi dell'oca in una cassa piena di piume, la Corsa sui ceppi e il tiro alla fune.


Oltre al Palio dell'Oca, ci sono numerose manifestazioni di contorno: domenica per tutto il giorno ci sarà un mercato lungo le vie esterne del paese, ci sarà un lunapark, per le strade di Mortara i salumieri allestiranno piccoli gazebi dove comprare il salame d'oca (anche già affettato e dentro al panino) e le sue varianti (prosciuttino, ciccioli, ecc...), i pasticceri venderanno le Offelle (biscotti tipici), alla Borsa Merci ci saranno delle degustazioni, e come simbolo di nascita agrciola in piazza del Teatro è allestita la mostra del palmipede, ovvero ci sono delle gabbie dove sono esposte oche, papere, anatre, ecc... Viene inoltre incoronato il re ocone, ovvero l'oca più grassa.


Quindi se Domenica non avete nulla da fare, venite a Mortara!!! ( SPOT PRO-LOCO DI MORTARA)


Un bacione

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