giovedì 22 luglio 2004

Diario di una sopravvisuta

Ciao a tutti, non sapete quanto sono contenta di essere qui, nella mia casina, con tutte le ossa ancora al loro posto, per scrivervi questo resoconto della massacrante giornata di ieri che, come sapete, mi ha visto a Calderara di Reno (BO) per la prima gara dei Campionati Italiani di pattinaggio.


La sveglia è stata alle 4.20 del mattino: la necessità di svegliarsi 40 minuti prima è stata dettata dal fatto che dovevo prendere la pastiglietta per non stare male! Esco di casa che è ancora tutto buio, sia perchè è ancora notte sia perchè è saltata la luce per strada e non si vedeva nulla. Sono salita in auto con la mamma di Valentina, si parte verso Voghera per prendere la A21 e fino a Piacenza tutto bene; dopo, nonostante i miei sforzi di farla parlare, vedo che la macchina inizia a serpeggiare, a fare avvicinamenti un po'... quando ad un certo punto vedo che punta in new-yersey (gli spartitraffico di cemento) a sinistra.... Non faccio in tempo a dire "Gianna..." che SBAM! Ci va a sbattare con la fiancata! Lei si riprende, dice che si era mezza addormentata e continua a guidare tranquillamente, mentre io ho un mezzo infarto! Il viaggio fino a destinazione finisce bene, anche se ogni tanto sclero alla vista di camion e sorpassi!


Alle 10 circa arriva Viktor (contento??? ghghgh), amico lottiano che ha avuto il coraggio di accettare un invito ad un'intera giornata di gare; la mattina prova pista ed allenamento sotto il sole cocente ("Chi sono quelli?", "Ma che colore orrendo di costume", "E' Robin Hood?", "posso fargli uno sgambetto?"), seguiti da pausa pranzo con canzoni finto-cubane cantate in dialetto bolognese! Alle 2.30 inizia la gara di obbligatori di Federica, condotta da una giuria che come votazioni mi ha lasciata un po' allibita... Va bè, 20esima su 40 è un'ottimo risultato, tenendo conto che era stata ripescata!!!


La sera c'è stata la coppia Valentina-Gianluca, che a vedere il livello dei concorrenti avevano ottime possibilità di arrivare tra i primi 5, ma tra un po' di agitazione, tra errori in cose banalissime che sanno fare alla perfezione sono arrivati ottavi... Pazienza, sarà per l'anno prossimo!


L'insalata di riso e i panini erano ottimi, però faceva un caldo bestia! Ho bevuto 6 bottigliette da mezzo litro d'acqua e due succhi di frutta da 300ml ciascuno... Arrivata a casa ieri sera alle 2.30 (ritorno più tranquillo, fatto a 100 all'ora nella corsia di destra e superati da tutti i camion) ho fatto una bella doccia e ho dormito... fino alle 9.30, quando ho dovuto andare dall'estetista! Mi sa che adesso torno a farmi una dormitina...


Un bacione dalla vostra fatonzola baciata dalla fortuna


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