Discutiamo della pioggia e della pellicceria

Ciao a tutti, finalmente riesco a mettermi al mio PC e a vedere cosa è successo oggi sul blog... Vedo che alcuni sono riusciti ugualmente a leggermi (anche se meno degli altri giorni), quindi posso desumere due cose:
1) O il mio computer non è scassatissimo ma è anzi una super potenza (ipotesi meno probabile)
2) O il computer dell'aula informatica di Scienze Politiche non legge i CSS (più probabile, ma mi stupirebbe in un PC con Windows2000, schermo al plasma e ADSL...)

Va bè, oggi finalmente il prof. di Sistemi ha trovato la sua vittima! Mi spiego: ha creato una mailing list per avvisarci nel caso ci fosse qualche problema o cambiamento d'orario (mi sa che non la userà mai), e ha "inventato" in giochino di sceglierne uno a caso a lezione dalla lista e fargli fare una prova (lui l'ha definito "premio", io la definirei "tortura"): la prima ragazza estratta è stata invitata a cantare per un minuto quello che voleva (la poverina ha giustamente declinato l'offerta), la seconda mercoledì prossimo doveva raccontare una barzelletta. Lei ha chiesto tempo e oggi il prof. è tornato alla carica richiedendola... ecco la qui (per fortuna è anche carina! La barzelletta intendo...):

Siamo ad una festa di asterischi. Tutti sono felici e si complimentano con l'asterisco-padrone di casa, Giovanni. Ad un certo punto suonano il campanello, Giovanni va ad aprire e si trova davanti un punto.
"Lei non può entrare, è una festa per soli asterischi!"
"Ma come Giovanni non mi riconosci? Sono Marco, ho messo il gel!!!"

Diciamo che raccontarla, con i gesti, rende meglio. Quando sono uscita dall'uni ha iniziato a piovere: per carità, io amo la pioggia ma quella bella forte, consistente, non quella di oggi che era una via di mezzo tra una pioggia normale e l'aria bagnata, praticamente una cosa che ti bagnava ma non era sufficiente a tirare fuori l'ombrello! La quale, bastardissima, ha reso abbastanza scivoloso il pavé facendomi arrivare ancora più tardi al treno (preso la volo).

Per chi è di Pavia: tra poco apre il bar Demetrio dell'Annabella: avete visto che hanno chiuso sotto al portico per mettere i tavolini (quindi non sarà più una scorciatoia, ne tanto meno una bella tettoia in addesa dei treni) e hanno fatto una "barricata" di siepi sia lì attorno (e sarebbe comprensibile) ma anche davanti all'ingresso della pellicceria? Bah, contenti loro...

Un bacione