martedì 31 maggio 2005

Alla stazione

Sto continuando con il mio lavoro di centralinista: è davvero noioso, e per di più su quattro persone che lavorano in ufficio sono l'unica che fa le telefonate, e questo mi ruga un pochetto. Ieri erano tutti ad una conferenza, e c'era il buffet gratutito, e io me lo sono perso!!! Sigh sigh, c'è di buono che così la mia linea non ne risente, ma stare qui in ufficio mi annoia un pochetto, specie perchè sono da sola... Ho quasi finito però, questa è la notizia buona: secondo il mio calcolo, l'ultimo giorno di lavoro è fissato per giovedì 9 giugno! Il giorno dopo dò lo scritto d'inglese, viene mia sorella a Pavia con il trolley e partiamo per un bel weekend al mare! Ah, non vedo l'ora...


Ieri ho assistito ad una scena che mi ha fatto bene e mi ha fatto male. Ero già sul treno per Mortara, e stavo leggedno. Guardando casualmente fuori dal finestrino, vedo due persone che si stanno baciando; guardo meglio e vedo che sono due ragazzi, molto giovani, avranno avuti 20 anni. Il ragazzo appoggiato alla balaustra delle scale era un ragazzo di colore, vestito molto hip hop, con l'aria abbastanza strafottente. Il ragazzo di fronte era molto esile ma molto carino, biondo, occhi azzurri. si abbracciavano e si baciavano, parlandosi nell'orecchio. C'era lì un controllore che voltava loro le spalle, con l'aria disgustata. Quando hanno chiesto se il treno partiva subito, ha risposto un po' in malo modo e si è allontanato. Continuo a leggere il mio libro, ma continuo anche ad osservarli. Si vede che il ragazzo biondo è molto triste, continua a cercare i suoi abbracci: chissà quando sarà la prossima volta che si vedranno... Prendendo il mio stesso treno, posso immaginare che il ragazzo vada a Vigevano, o Novara, o Torino... chissà! Il capotreno fischia, è ora di lasciarci... ma incredibilmente non è il biondo a salire sul treno, è il ragazzo di colore: è tutta la sua aria da spavaldo? Poi ho realizzato: era una copertura per non far star peggio l'altro ragazzo...


6 commenti:

  1. Chissà... normalmente io sono più triste quando parte Zak e io rimango qua...

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  2. Anche io facevo "trasferte" a Desenzano e quei saluti la domenica sera erano sempre angoscianti anche se sapevo che lo avrei rivisto il sabato mattina successivo..Una cosa carinissima che faceva sempre il mio ex ragazzo era..mi salutava con il fazzolettino, saltava e faceva il cretino. Rideva mezzo treno..ovviamente lo faceva per far ridere me e devo ammettere che a volte ci riusciva..

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  3. eheheheheheh...anche i duri hanno il cuore tenero a volte!!!!
    Un sorriso...

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  4. Snif che storia commovente...che bravo il ragazzo! ^_^
    Come sono andate le telefonate? ^__-

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  5. ....Non credo di aver capito come fare ad aprire un'altra finestra per le foto (sono un pò tonta)...
    Linkando dalle finestrelle della parte dei comandi del blog io linko le immagini attraverso la finestrella dove posto...lì dovrei scrivere quello che mi hai detto tu???? E come????
    E se non lì in che parte del link?????
    Grazie...aspetto...senza fretta...
    sorriso....

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  6. che scena dolce.....

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