sabato 26 giugno 2004

La cucina

Ciao a tutti, come va? Io discretamente, anche se ho sempre mal di pancia... Oggi a Mortara non fa caldo, i temporali in pianura di questa notte hanno rinfrescato l'aria: il clima ideale per cucinare i pizzoccheri!


Per chi non sapesse cosa siano i pizzoccheri, è un tipo di pasta di grano saraceno della Valtellina. Li trovate comodamente nei supermercati.
Si mettono a bollire per 5 minuti 300 grammi di patate tagliate a cubetti e 300 grammi di cavolo, verza o coste (a piacimento). Dopo si aggiungono 500 grammi di pizzoccheri e si lascia bollire per altri 12-15 minuti. Nel frattempo tagliate a cubetti del formaggio (andrebbe meglio il bitto, tipico valtellino... in mancanza ripiegate su formaggi tipo Asiago). Scolate il tutto in una teglia imburrata, mischiate col formaggio (aggiungete anche del parmigiano se volete), metteteci sopra del burro e infornate per fare la crosticina. E' molto semplice, molto buono e un po' pesantino... Vi lascio qui una foto , così vi fate un'idea... Quelli della foto non sono quelli fatti da me, anche perchè ne faccio una teglia! Anche riscaldati sono buonissimi!


Sto rileggendo "Il Rapporto Pelican" di Grisham, da cui hanno tratto, alcuni anni fa, anche il film... Del film non avevo capito nulla (anche perchè avrò avuto 12-13 anni), ma anche il libro non è facilissimo! Mi piacerebbe rivedere, sempre di Grisham, "L'uomo della pioggia", quel bellissimo film dove questo avvocato faceva causa a una grande compagnia di assicurazioni che non pagava l'assistenza d un ragazzo malato... Ve lo ricordate, no?
Va bè, se la trovo vi pubblico la trama e la locandina


Bacioni



1 commento:

  1. I PIZZOCCHERI!!! Mannaggia quanto non li mangio!! :)
    la mia salivazione è già aumentata di 2.5 punti.

    RispondiElimina